Rose che passione

Rose che passione
Pennelli.....colori e....amore

martedì 26 febbraio 2013

Pronti i pennelli?

e allora via.......preparo i colori, allineo i pennelli e gli altri attrezzi che mi servono, cioè spugnette, liquidi vari, carta assorbente, pennino, spatola, sgarzino, insomma un sacco di cose.....e poi inizio...a questo punto, con una musica di sottofondo, la mano parte e i colori prendono vita sotto le forme più varie, i fiori sono i miei preferiti, ma non c'è limite alla creatività.
Ci sono anche delle regole da rispettare, insomma bisogna conoscere bene la tecnica del terzo fuoco, i nostri colori vanno cotti a 730°, e l'aspetto cambia notevolmente rispetto al crudo, ci sono colori che non si possono mescolare, spessori da rispettare e via dicendo, ed ora inizia il divertimento.

venerdì 22 febbraio 2013

SORPRESA!!!!!!

Ogni volta che apro il forno è una sorpresa, alimentata dalla curiosità di vedere l'effetto di qualche nuova tecnica o "esperimento", per non parlare della pazienza che è fortemente testata dal fatto che per aprire il forno bisogna aspettare il completo raffreddamento dello stesso, per non incorrere in rotture!!! A volte è una tortura, ricompensata pienamente dai risultati ottenuti.
Ora che con la prima cottura (primo fuoco) abbiamo ottenuto il biscotto, possiamo passare alla cristallina, cioè il rivestimento lucido e vetroso che impermeabilizza i manufatti.
Dopo aver immerso gli oggetti nel bagno di cristallina siamo pronti per la seconda infornata

domenica 10 febbraio 2013

LA PRIMA INFORNATA

Ciao, il prossimo passo è preparare la prima infornata, cioè, quando le nostre creazioni sono asciutte (5-6 giorni, dipende dalla grandezza o spessore del manufatto) dobbiamo rifinirle e levigarle.


Questa è un'operazione molto delicata, infatti la nostra argilla è asciutta ma ancora cruda e quindi fragilissima,  bisogna sempre fare qualche pezzo in più, prevedendo qualche rottura.
Adesso è il momento di predisporre i manufatti nel forno, nella foto potete vedere il mio, è un forno elettrico a pozzo, raggiunge la temperatura massima di 1260° ed è alimentato con la corrente domestica. Vale la pena di ricordare che è sempre meglio riempire il forno ordinatamente e quanto è più possibile, per ridurre i costi di produzione e ovviamente risparmiare energia.

venerdì 1 febbraio 2013

Si comincia dalla terra!

Ciao, il titolo dice tutto, ogni tipo di argilla, porcellana compresa, viene dalla terra, poi, dopo essere stata depurata, degasata e mescolata con vari altri elementi l'argilla è pronta per essere modellata in
vasellame, sculture, soprammobili e quant'altro ci stuzzichi la fantasia e creatività.
Le tecniche sono molte e varie, con il tempo, lo studio e sopratutto la sperimentazione, ognuno può perfezionare il proprio stile e rendere le proprie creazioni uniche ed originali.
La prima foto illustra proprio l'inizio del procedimento, una tavoletta di compensato, una sfoglia di argilla (tirata con il mattarello, proprio come la pasta) ritagliata in una forma, la falce di luna e lasciata ad asciugare.